Precisamente:
1. Prova non unica a livello nazionale;
2. Prova non simultanea;
3. Disparità di trattamento tra i concorrenti determinata dalla non univoca interpretazione dell’espressione “testi di leggi”;
4. Prova scritta strutturata con simulazione di “casi” e non con quesiti aperti;
5. Programma informatico non adeguato, che ha evidenziato le seguenti disfunzioni: funzione “Taglia, copia e incolla” disabilitate, ecc..;
6. Criteri di attribuzione delle commissioni non resi noti
L’Ufficio legale propone un ricorso collettivo dinanzi al TAR Lazio, la documentazione da predisporre è la seguente:
1. scheda di adesione sottoscritta in originale;
2. procura alle liti in duplice copia sottoscritta in originale;
(clicca qui per la compilazione della scheda di adesione e la procura alle liti)
3. copia attestato di partecipazione alla prova scritta;
4. copia degli elaborati scritti;
5. copia dei verbali relativi alle operazioni di correzione e di valutazione degli elaborati;
6. copia documento di riconoscimento.
in merito ai punti 4. e 5. il ricorrente dovrà – inviare instanza di accesso agli atti ai sensi della legge n.241/90 al Miur e all’USR dove è stata svolta la prova.
La documentazione deve essere consegnata in originale entro il 10 Maggio 2019 alla Segreteria Provinciale S.N.A.L.S. di Milano (quota di partecipazione 150 €).