Comunicato del Segretario Generale Snals Elvira Serafini.
La Ministra oggi al question time alla Camera ha confermato che l’esame di stato si farà in presenza. Lo Snals-Confsal su questa scelta ribadisce la sua assoluta contrarietà e chiede alla Ministra come pensa di risolvere i problemi che si porranno.Le domande sono:
– Chi sanificherà le scuole?
– Chi provvederà a dotare il personale ata di idonee attrezzature anti-contagio?
– Esiste un programma adeguato di formazione per contenere i rischi da contagio covid-19?
– Ha previsto cosa comporterà, in termini di spostamenti, il raggiungimento delle sedi di lavoro da parte dei docenti residenti in altre regioni?
– Perché l’Università ha consentito e consente gli esami di laurea a distanza mentre si pone un veto invalicabile agli esami di stato a distanza?
– Le ricordo che al nord la curva dei contagi è ancora molto alta ed al sud non si conoscono ancora gli effetti dell’allentamento del lockdown.
Lo Snals-Confsal chiede con forza alla Ministra di rivedere la sua posizione ed attende risposte chiare sulle garanzie di sicurezza di alunni e personale. Una mobilità eccessiva e concentrata di lavoratori potrebbe compromettere in maniera irrimediabile i passi avanti che sono stati fatti con le misure di contenimento finora adottate