Azzolina: Aumentiamo gli stipendi dei prof di 100 euro. L’ennesimo annuncio beffa della ministra: “A luglio lo stipendio degli insegnanti aumenterà da 80,00€ a 100,00€, perché se lo meritano. I loro stipendi sono i più bassi d’Europa”.
La ministra Azzolina ha atteso un momento cruciale per l’annuncio: la conferenza stampa sulle linee guida per la riapertura della Scuola. Gli insegnanti italiani hanno pensato che finalmente qualcuno aveva mantenuto la parola e aumentato loro gli stipendi. In realtà la busta paga crescerà davvero a luglio, ma per tutti i lavoratori italiani. La Azzolina si prende meriti non suoi poiché l’aumento sarà per tutti i dipendenti con un reddito inferiore ad una certa soglia. Effetto non del lavoro della ministra ma del taglio al cuneo fiscale deciso dal Governo.
Ne beneficeranno, giustamente i prof, ma anche gli Ata e tutto il personale scolastico. L’aumento di stipendio annunciato dalla Azzolina sarà indirizzato a tutti i lavoratori con reddito annuo inferiore ai 40.000,00€. Gli insegnanti saranno tra le categorie che ne beneficeranno, proprio perché il reddito percepito dalla categoria è molto basso. Che poi, se proprio volessimo essere precisi, non si tratta di un vero e proprio aumento di stipendio: quello, semmai, dovrebbe avvenire con il rinnovo del contratto per il 2019-2021 scaduto ormai da circa un anno e mezzo (ma questo la Azzolina ha dimenticato di dirlo).
Nel dettaglio, per coloro che hanno un reddito fino ai 28.000,00€ il trattamento integrativo sarà pari a 100,00€ mensili netti. Quindi solo per chi ha un reddito compreso tra i 26.600€ e i 28.000€ , e di conseguenza non ha mai beneficiato del bonus Renzi , l’aumento di stipendio sarà pieno.
Per chi supera i 28.000,00€, invece, spetta una detrazione fiscale (a partire dal cedolino di agosto ma con decorrenza da luglio) che va dai 97,00€ agli 80,00€.
Se guardo te
Io sono bugiarda
da OggiScuola 28 giugno 2020