Nella mattinata di venerdì 17 luglio si è svolta la conferenza stampa tenuta dai segretari generali delle cinque maggiori organizzazioni sindacali della scuola, alla presenza di giornalisti delle più importanti testate nazionali, delle riviste di settore e anche delle testate locali.
Contrariamente all’ottimismo della sprovveduta e inconcludente Azzolina, noi segretari generali dei sindacati della scuola abbiamo manifestato grande preoccupazione per l’inizio dell’anno scolastico, specie per il rifiuto del ministro di confrontarsi con il mondo reale della scuola sulle problematiche del ritorno in sicurezza alle attività in presenza. Ciò ha provocato e provoca la mancata definizione del protocollo di sicurezza e di conseguenza la determinazione delle condizioni necessarie per organizzare la ripresa delle attività scolastiche in modo efficace e sicuro.
Azzolina, Amministrazione e Governo non hanno la consapevolezza della situazione emergenziale e sono assolutamente incapaci di una seria progettazione che permetta la riapertura delle scuole il prossimo 14 settembre: mancanza di stanziamenti straordinari sufficienti, non eliminazione delle “classi pollaio”, nessuna programmazione di posti aggiuntivi per la gestione di gruppi ristretti di studenti, nessuna predisposizione certa di ulteriori spazi per poter garantire il distanziamento tra gli alunni.
Per nascondere le proprie incapacità gestionali e le incongruenze delle decisioni intraprese l’Azzolina promette 80.000 assunzioni per il prossimo settembre: solo fumo negli occhi, perché tale numero è irrazionale, un numero derivante dalla sua fantasia e non su dati previsionali comunicati dai dirigenti scolastici: un dato “ad capocchiam”.
A dimostrazione della ragionevolezza delle dichiarazioni dei sindacati sono stati distribuiti tre documenti:
- sintesi delle richieste dei sindacati,
- misure di sicurezza adottate in altri Paesi per garantire la frequenza in sicurezza delle attività scolastiche,
- dati riguardanti organici e tempo scuola nelle scuole di ogni ordine e grado.
Per noi, segretari dei sindacati della scuola, non ci sono le condizioni per aprire a settembre le scuole in presenza; Azzolina non è sincera e illude le famiglie. Vive su Marte ed ha la testa fra le nuvole.
Il Segretario Provinciale Snals di Milano
Prof. Giuseppe Antinolfi
- DOCUMENTO conferenza stampa
- SICUREZZA – Le misure in Italia e in Europa
- TEMPO SCUOLA e ORGANICI
- Articolo Corriere