“E’ necessario ripristinare regolari relazioni sindacali – ha affermato Elvira Serafini, Segretario Generale dello Snals-Confsal nel corso del suo intervento – per riallacciare un percorso interrotto dopo la firma dei protocolli estivi. Ricordo che non abbiamo mai avuto i dati relativi ai monitoraggi di quei protocolli”. COMUNICATO STAMPA
Prove di dialogo politico tra sindacati e ministero, attraverso l’incontro che si è svolto stamane tra OO.SS. e la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
“E’ necessario ripristinare regolari relazioni sindacali – ha affermato Elvira Serafini, Segretario Generale dello Snals-Confsal nel corso del suo intervento – per riallacciare un percorso interrotto dopo la firma dei protocolli estivi. Ricordo che non abbiamo mai avuto i dati relativi ai monitoraggi di quei protocolli”.
Nel corso dell’incontro la titolare del Dicastero di viale Trastevere ha puntualizzato la necessità di mantenere le scuole aperte in tutto il Paese. “Consideriamo questa una esigenza imprescindibile -ha commentato Serafini- e appoggeremo il Ministro su questa strada; la chiusura per noi è l’ultima spiaggia. Tutto l’apparato del sistema scolastico ha lavorato duramente per ripartire e non può pagare le responsabilità del sistema sanitario, con le difficoltà sul tracciamento, né quelle del sistema dei trasporti”.
Sul piano dei futuri investimenti sul sistema scolastico, invece, le misure promesse dal ministro sono apparse inadeguate. “Abbiamo bisogno di ricorrere alle risorse del Recovery Fund per l’edilizia scolastica e per assicurare la banda larga per tutte le sedi scolastiche, colmando i divari tra nord e sud del Paese” ha chiosato il Segretario generale Snals-Confsal.
Per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro le previsioni di 400 milioni di euro per l’intera Pubblica Amministrazione sono davvero insufficienti, a malapena permettono di assicurare l’elemento perequativo.
“Le risorse predisposte allo scopo nella prossima Legge di bilancio devono essere adeguate rispetto all’obiettivo fondamentale di puntare al progressivo riallineamento delle retribuzioni dei docenti italiani al livello europeo” afferma Serafini.
Infine, sul fronte controverso del contratto collettivo nazionale integrativo sulla didattica a distanza, il Ministro si è detto disponibile a proseguire l’iter negoziale anche con le OO.SS. che non hanno firmato il contratto. “Saremo disponibili a riaprire il confronto su una materia così determinante nella scuola dell’era Covid – ha concluso Serafini-. I numerosi aspetti che andavano disciplinati, dall’orario alla sicurezza e tutela della salute, dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, alla gestione delle fragilità, fino al riconoscimento retributivo di prestazioni di lavoro aggiuntive, necessitavano di tempi adeguati di confronto. Bene che il Ministro ne abbia preso atto”.
Roma, 30 ottobre 2020
Il Segretario Generale
(Elvira Serafini)