Lo SNALS ha chiesto per l’anno in corso la sospensione dell’obbligo dei PCTO (alternanza scuola-lavoro) ai fini dell’ammissione agli esami di Stato, nonché la rimodulazione del monte ore per il triennio finale dei diversi istituti fino alla fine degli effetti dell’emergenza Covid
Si svolto il 17 dicembre, da remoto, il previsto incontro sui “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” tra le OO.SS. e il Viceministro Anna Ascani.
Il Viceministro ha dichiarato di essere molto sensibile alle proposte che giungeranno dai Sindacati sulle modalità di svolgimento dei PCTO in relazione all’emergenza Covid.
Lo SNALS-Confsal ha chiesto per l’anno in corso la sospensione dell’obbligo dei PCTO ai fini dell’ammissione agli esami di Stato, nonché la rimodulazione del monte ore per il triennio finale dei diversi istituti fino alla fine degli effetti dell’emergenza Covid.
E’ stata chiesta anche una revisione delle Linee Guida dei PCTO alla luce delle nuove modalità di svolgimento a distanza che potrebbero costituire una quota complementare, anche a regime, dei percorsi formativi.
Sul piano generale, per lo SNALS-Confsal, i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento devono essere rivolti al consolidamento e al potenziamento delle capacità di scelta, nonché all’uso consapevole dei diritti alla cittadinanza attiva. Gli alunni devono essere inseriti nei percorsi formativi o lavorativi come soggetti portatori di bisogni e di attese e non come soggetti da istruire e plasmare.
Le aziende devono essere incentivate ad investire in formazione finalizzata al miglior inserimento lavorativo dei giovani, mentre le scuole devono curare gli apprendimenti. I nuovi percorsi devono essere l’occasione per tornare ad investire sulle capacità delle nostre scuole di promuovere competenze utili ad essere sviluppate in ogni contesto. Le scuole infine devono essere autorizzate a definire tempi, modalità di svolgimento e durata dei percorsi in collaborazione con i soggetti esterni.
Il Viceministro ha raccolto tutte le proposte e le osservazioni, riservandosi di illustrarle al Ministro per l’adozione delle conseguenti e urgenti decisioni.