Il 21 gennaio le organizzazioni sindacali hanno incontrato il Capo Dipartimento delle risorse umane, finanziare e strumentali del Ministero dell’Istruzione per affrontare la problematica del FUN dei dirigenti scolastici. È stato ottenuto lo stanziamento dei fondi, ma si verifica un rallentamento delle procedure amministrative per l’assegnazione.
L’Amministrazione ha dichiarato:
- il decreto relativo ai 13,1 milioni stanziati una tantum con l’articolo 230 bis del dl34/2020 convertito dalla legge 77/2020 ha ricevuto il parere tecnico favorevole da parte del MEF;
- la firma del Ministro Gualtieri è imminente;
- con la ripartizione di queste risorse sarà evitata la restituzione della retribuzione da parte dei dirigenti;
- potrà essere recuperata in parte, se non del tutto, la retribuzione di risultato;
- per le ulteriori risorse introdotte con l’ultima legge di bilancio (quasi 26 milioni di euro) il procedimento deve essere ancora iniziato;
- per evitare restituzioni di quanto percepito da parte dei dirigenti scolastici sarà effettuata una rilevazione circa l’ammontare delle risorse da attribuire a ogni regione;
- sarà poi necessaria la quantificazione del FUN per gli anni scolastici 19/20 e 20/21.
I Sindacati hanno richiesto al riguardo la massima celerità. Si è chiesto poi il rapido invio agli USR:
- della bozza di decreto relativo ai 13,1 milioni di euro per predisporre le contrattazioni dei CIR 17/18 e 18/19 e per procedere alla rettifica e recupero delle situazioni nelle quali già i dirigenti scolastici stanno restituendo le somme ricevute;
- di una rilevazione per poter predisporre il decreto relativo alle risorse inserite in legge di bilancio;
- dell’invito a provvedere al pagamento della retribuzione di posizione parte variabile ai neo dirigenti scolastici, ricordando le diffide unitarie già inviate ai direttori regionali.