A breve nelle scuole percorsi formativi per l’uso dei defibrillatori. Lo annuncia sui suoi profili social il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulé, che esulta per l’approvazione in via definitiva, da parte della Commissione Affari Sociali della Camera, della legge che prevede la diffusione dei defibrillatori nei luoghi pubblici e di lavoro e la formazione nelle scuole.
Il tweet del sottosegretario alla difesa: “È stata approvata definitivamente la legge che ho fortemente voluto per diffondere i #defibrillatori ovunque! Abbiamo scritto una pagina di civiltà e buonsenso, migliaia di vite saranno salvate. Grazie a tutti!”
Un tema, quello dei defibrillatori, più volte affrontato dalla Tecnica della Scuola, anche in relazione al recente caso Eriksen. Il presidente del 118 ha ricordato (come riportato dal nostro articolo) la necessità di attuare l’articolo 1, comma 10 della Legge 107/2015, che prevede l’insegnamento delle manovre salvavita agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado: una norma che ad oggi rimane in altissima percentuale non attuata.
Tra l’altro una nota n. 7144 del 25 marzo del ministero dell’Istruzione ha disposto l’assegnazione alle singole scuole di 1.000 euro per l’acquisto di almeno un defibrillatore semiautomatico (DAE): ogni scuola può quindi acquistare questi defibrillatori oppure rinnovare le dotazioni strumentali già a disposizione se acquistata anni fa.
da La Tecnica della Scuola – 29 luglio 2021