Con Comunicato Stampa relativo al Consiglio dei Ministri n. 67, la Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica che i Ministri della Repubblica Italiana si sono riuniti a Palazzo Chigi, nella giornata di giovedì 17 marzo 2022 per discutere del seguente Ordine del Giorno:
- “DECRETO-LEGGE: Misure urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da Covid 19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza (PRESIDENZA – SALUTE – DIFESA – ISTRUZIONE);
- DECRETO LEGISLATIVO: Modifiche al codice della crisi di impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, numero 14, in attuazione della Direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l’esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, e che modifica la Direttiva (UE) 2017/1132 (Direttiva sulla ristrutturazione e sull’insolvenza) – ESAME PRELIMINARE (PRESIDENZA – GIUSTIZIA);
- VARIE ED EVENTUALI”.
Relativamente al punto 1. dell’OdG di cui sopra, si comunica che il Consiglio dei Ministri “su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro della salute Roberto Speranza, del Ministro della difesa Lorenzo Guerini e del Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, ha approvato un decreto-legge” che rappresenta un primo passo verso il superamento delle misure emergenziali per il contrasto dell’epidemia da Sars-CoV-2.
Nella fattispecie, il Provvedimento in questione introduce o prolunga i seguenti obblighi:
- obbligo di mascherine di tipo ffp2 fino al 30 aprile negli ambienti al chiuso, per esempio sui mezzi di trasporto e in occasione di spettacoli indoor aperti al pubblico.
- obbligo di indossare semplici dispositivi di protezione delle vie respiratorie sui luoghi di lavoro;
- fine del sistema delle zone colorate;
- ripristino della capienza al 100% per manifestazioni sportive all’aperto e al chiuso dal 1° aprile;
- saranno specificate alcune misure mediante adozione di appositi protocolli e linee guida tramite ordinanza del Ministro della salute.
Contestualmente, viene fissata la data del 31 marzo per la cessazione dello stato di emergenza Covid-19, attraverso i seguenti passaggi:
- fine del sistema delle zone colorate;
- graduale superamento del green pass;
- eliminazione delle quarantene precauzionali.
Alla luce di tale provvedimento, a partire dal 1° aprile sarà possibile accedere ai luoghi di lavoro con Green Pass Base, il cui obbligo decadrà a partire dal 1° maggio.
Fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo vaccinale, pena sospensione dal lavoro, per le seguenti categorie:
- professioni sanitarie;
- lavoratori negli ospedali e nelle RSA.
“Fino alla stessa data rimane il green pass per visitatori in RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali (oggi 2Gplus)”.
Molto articolata la normativa relativa alla scuola:
Scuole dell’infanzia – Servizi educativi per l’infanzia
Con almeno quattro casi di positività tra gli alunni nella stessa sezione/gruppo classe, “le attività proseguono in presenza e docenti, educatori e bambini che abbiano superato i sei anni utilizzano le mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo“.
Qualora comparissero sintomi e/o, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, è necessario sottoporsi ad un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato.
Scuole primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e sistema di istruzione e formazione professionale
Con almeno quattro casi di positività tra gli alunni, “le attività proseguono in presenza e per i docenti e per gli alunni che abbiano superato i sei anni di età è previsto l’utilizzo delle mascherine FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo“.
Come nel caso delle scuole dell’Infanzia, nel caso in cui comparissero sintomi e/o, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo contatto, è necessario sottoporsi ad un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato.
Tutti gli studenti frequentanti le scuole degli ordini e gradi sopra specificati che si trovino in stato di isolamento, a causa d’infezione da Sars-CoV-2, hanno diritto a partecipare alle lezioni tramite DDI, previa attestazione di malattia mediante certificato medico. La riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.
Il decreto stabilisce inoltre che.
- per il Capo della Protezione civile cessino i poteri emergenziali, ma acquisisca i necessari poteri per gestire il rientro alla normalità;
- “è istituita un’Unità per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, che si coordinerà con il ministero della Salute”, denominata Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19. Dal 1° gennaio 2023 il ministero della Salute subentra nelle funzioni.
Oltre al punto 2 dell’OdG, il Consiglio dei Ministri si è occupato anche di:
- istituire una Rappresentanza Permanente d’Italia, con rango di Ambasciata, presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) in Parigi;
- individuazione delle aree tematiche e degli obiettivi strategici relativi alla programmazione 2021-2027 del Fondo per lo sviluppo e la coesione, tramite informativa del Ministro Mara Carfagna;
- deliberazioni di protezione civile;
- nomina, a decorrere dal 1° marzo 2022, del dott. Carlo Renoldi, magistrato ordinario attualmente Consigliere della Corte di Cassazione, a Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.
Alla conclusione della riunione, il Presidente Mario Draghi ha tenuto una Conferenza Stampa congiuntamente al Ministro della Salute Roberto Speranza, di cui è stato pubblicato l‘intervento introduttivo. Dopo aver riassunto i contenuti di cui sopra, il Presidente del Consiglio ha ringraziato per il loro impegno e dedizione nel fronteggiare una situazione imprevista e difficilmente gestibile:
- I Dottori Brusaferro e Locatelli, nonché tutti i membri del CTS;
- Il Ministro della Salute Roberto Speranza;
- Il Governo precedente;
- Il gen. Figliuolo e tutta la struttura commissariale;
- l’esercito italiano, i medici, gli infermieri, la Protezione Civile e tutti i volontari;
- il popolo italiano che ha dimostrato senso civico, raggiungendo percentuali di vaccinazione tra le più alte in Europa.
Per approfondire:
Leggi il Comunicato Stampa della Presidenza del Consiglio
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Leggi l’Ordine del Giorno del Consiglio dei Ministri n. 67
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Leggi l’intervento introduttivo del Presidente Mario Draghi
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