IL GIUDICE DEL LAVORO DI MILANO RICONOSCE IL DIRITTO ALLA CARTA DOCENTE ANCHE IN FAVORE DEI DOCENTI PRECARI.
Sono state accolte le ragioni dei precari patrocinati dallo Studio Legale Barboni e associati – su iniziativa della Segreteria Provinciale Snals di Milano – per il riconoscimento del diritto alla carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del valore di euro 500,00 prevista dalla L. 107/2015.
Il Tribunale del Lavoro di Milano, con due sentenze pubblicate il 17 gennaio 2023, ha giudicato che anche i docenti supplenti che abbiano in corso un rapporto di lavoro annuale con l’amministrazione scolastica possono accedere alla carta docente così come i colleghi di ruolo, con diritto al pagamento dei relativi importi annuali pari a euro 500.00, anche con riferimento agli anni di servizio resi in precedenza, nei limiti della prescrizione quinquennale.
Il giudice ha fondato la propria decisione sui principi di uguaglianza, buon andamento, cura della formazione e dell’elevazione professionale, sanciti dalla Costituzione, ribaditi dalla contrattazione collettiva, e confermati dalle norme comunitarie che vietano ogni forma di discriminazione tra i lavoratori a termine e quelli a tempo indeterminato.
Si tratta di un’importante vittoria che segna un ulteriore passo verso il superamento della discriminazione del personale precario, che pur svolgendo mansioni pienamente sovrapponibili a quelle del personale di ruolo, è tuttora lontano dal godere di un trattamento equipollente.
Il Segretario Provinciale dello SNALS di Milano
Prof. Giuseppe Antinolfi
