
ai sensi dell’art. 1, co. 235 della legge n. 197/2022, si ha la seguente suddivisione in fasce degli aumenti del trattamento pensionistico spettante in base al tasso di inflazione del 7,3% calcolato dall’ISTAT
- 100% per i trattamenti pensionistici sino a quattro volte il trattamento minimo (TM);
- 85% per i trattamenti pensionistici compresi tra quattro e cinque volte il Tm;
- 53% per i trattamenti pensionistici compresi tra cinque e sei volte il Tm;
- 47% per i trattamenti compresi tra sei e otto volte il Tm;
- 37% per i trattamenti compresi tra otto e dieci volte il Tm;
- 32% per i trattamenti superiori a dieci volte il Tm
L’INPS in data 24 gennaio 2023 ha comunicato che con la pensione di Gennaio 2023 si è provveduto ad attribuire la rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali nella misura del 100% DEL 7,3% DI AUMENTO DA CALCOLARE SUL LORDO PENSIONE PER I PENSIONATI che abbiano ottenuto in pagamento, nel 2022, rate di pensione per un importo inferiore o uguale a 2.101,52 euro.
Gli aumenti per tutte le altre pensioni si avranno dalla rata mensione del mese di marzo 2023 . Sempre a marzo saranno posti in pagamento gli arretrati riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2023.
In relazione alla tabella sopra riportata si potrebbero avere i seguenti aumenti (previsione):
- Pensioni fino a 2.101,52 euro (importo lordo della pensione) l’aumento in euro è di circa 164 euro al mese (rispetto al precedente sistema del 2022 l’aumento è invariato);
- Pensioni fino a 2.627 euro lorde l’aumento è di circa 175 euro al mese (con il sistema 2022 sarebbe stato di 185 euro); DECURTAZIONE DI 10 EURO MENSILI
- Pensioni fino a 3.152,28 euro lorde l’aumento è di circa 131 euro al mese (con il sistema 2022 sarebbe stato di 186 euro); DECURTAZIONE DI 50 EURO MENSILI
- Pensioni fino a 4.203 euro lorde l’aumento è di circa 154 euro al mese (con il sistema 2022 sarebbe stato di 247 euro); DECURTAZIONE DI 90 EURO MENS.
- Pensioni fino a 5.253,38 euro lorde l’aumento è di circa 152 euro al mese (con il sistema 2022 sarebbe stato di 309 euro); DECURTAZIONE DI 150 EURO MENS.
- Pensioni oltre 5.253,38 euro lorde è di circa 131 euro al mese(con il sistema 2022 sarebbe stato di 308 euro). DECURTAZIONE DI 170 EURO MENSILI
Il taglio si basa su calcoli operati sul lordo e non sugli importi netti che i pensionati riscuotono e con cui devono far fronte all’aumento del costo della vita arrivato ormai al 11% di inflazione.
fonte FLP scuola – 30 gennaio 2023