La mosca bianca ed il libero pensiero vel diritto di espressione
Nel giorno della manifestazione di protesta contro l’aggressione al Michelangiolo di Firenze, davanti al liceo Carducci di Milano appare uno striscione con la scritta “Ma quale merito, la vostra è solo violenza!”. E, ai lati della scritta, due “A“ cerchiate, simbolo di anarchia. Poco più in là, invece, due foto, quella della premier Giorgia Meloni e del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, entrambe affisse alla rovescia, a testa in giù.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO:
Un gesto di qualche isolato ma brutale, brutto, violento e pesante
Lo studente del Carducci “è rigoroso e non accetta la logica da curva violenta”.
“Il Liceo Classico Statale “Giosuè Carducci” di Milano è da sempre e sempre più uno spazio plurimo, aperto, pacifico: democratico! Oggi abbiamo ricevuto un danno, doloroso, rispetto a tutto quello che in questa scuola si sta facendo e non vogliamo che i nostri studenti siano vittima di un circuito, banale, che banalizza la stessa lettura della realtà”.
“Continueremo come sempre e sempre più – ha aggiunto – a promuovere i valori della democrazia, della tolleranza e del pluralismo indicati nella Costituzione, mantenendo sempre spalancata la porta del dialogo educativo, anche con chi, come in questo caso, eventualmente se ne è discostato, fermo restando l’impegno a cercare di individuare e perseguire le responsabilità del gesto”.