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Snals - Segreteria Provinciale Milano

SINDACATO NAZIONALE AUTONOMO LAVORATORI SCUOLA

CSPI: concorso riservato a posti di dirigente scolastico

Il 16 maggio il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso, con voto quasi unanime (una sola astensione) il parere sullo schema di decreto ministeriale che “definisce le modalità di partecipazione ad un corso intensivo di formazione e della relativa prova finale per coloro che non hanno superato le prove del concorso indetto con DDG n. 1259 del 2017 e abbiano tuttora un ricorso pendente avverso tali esiti ovvero vi siano stati ammessi in virtù di misure cautelari successivamente caducate“.

Il parere è negativo

  • La disposizione normativa che “consente un accesso preferenziale ai ruoli di dirigente della pubblica amministrazione, quale è il dirigente scolastico, a chi ha proposto ricorso avverso il mancato superamento di una delle prove previste dal bando di concorso, costituendo un precedente che sarà causa di un inevitabile contenzioso anche nelle future tornate concorsuali“, è inopportuna perché le motivazioni addotte nei ricorsi sono state riconosciute infondate nella totalità delle sentenze definitive a favore dell’Amministrazione.
  • Alcune scelte presenti nello schema di decreto sono poco coerenti e pertanto foriere di contenziosi da parte delle categorie escluse.
  • L’eliminazione nella prova di accesso al corso intensivo di formazione di alcune materie previste dal decreto ministeriale 138/2017 e dal DDG 1259/2017 è incomprensibile (“modalità di conduzione delle organizzazioni complesse, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali“; “valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici“; “sistemi educativi dei Paesi dell’Unione Europea“).
  • La frequenza del corso intensivo di formazione senza la valutazione della prova finale costituisce una violazione della normativa.
  • La possibilità di svolgere le attività formative con modalità a distanza è inaccettabile.
  • Il limite percentuale massimo delle ore di assenza (sempre da motivare) effettuabili per ogni singolo modulo del corso intensivo deve essere esplicitato.
  • L’assenza dell’indicazione dei termini di validità della graduatoria è contro la legge.