Nel 2024, in primavera, uscirà il concorso ATA terza fascia per l’aggiornamento delle graduatorie.
Il bando ATA terza fascia 2024 servirà ad aggiornare le graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio scolastico 2024-2027.
Il nuovo concorso sarà bandito all’insegna delle importanti novità per il personale ATA previste dal nuovo contratto scuola, a partire dall’introduzione della nuova classificazione dei profili professionali ATA.
COME FUNZIONA IL CONCORSO PERSONALE ATA TERZA FASCIA
Come entrare in III fascia ATA? Bisogna superare l’apposito concorso che viene bandito ogni 3 anni per aggiornare le graduatorie. Dunque, per inserirsi in graduatoria o aggiornare la propria posizione occorre attendere il bano ATA III fascia 2024.
Il concorso ATA terza fascia è una selezione pubblica per soli titoli (non sono previste prove d’esame) che permette di entrare nella graduatoria del personale ATA terza fascia per lavorare come supplenti.
Rappresenta il primo passo per ottenere un impiego nelle scuole italiane svolgendo ruoli Ausiliari, Tecnici e Amministrativi in quanto possono accedere anche persone che non hanno mai lavorato nella scuola.
QUANDO CI SARÀ IL PROSSIMO CONCORSO ATA TERZA FASCIA
Il nuovo bando ATA per le graduatorie di terza fascia dovrebbe uscire nella primavera 2024.
L’ultimo aggiornamento delle graduatorie è stato effettuato nel 2021 ed è valido per il triennio scolastico 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024. Il nuovo concorso servirà quindi per l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA valide per il triennio scolastico 2024-2025, 2025-2026 e 2026-2027.
Si tratta delle nuove graduatorie ATA terza fascia che sostituiranno quelle attualmente in vigore, quindi chi è già inserito in graduatoria dovrà comunque presentare domanda per l’aggiornamento della propria posizione, altrimenti sarà escluso dalla graduatoria.
CHI PUÒ PARTECIPARE AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA
Possono partecipare persone anche senza esperienza, purché in possesso dei requisiti di accesso necessari (di seguito vi spieghiamo quali sono) per lavorare nei ruoli Amministrativi, Tecnici o Ausiliari delle scuole.
Questi ultimi comprendono diversi profili professionali, per ciascuno dei quali viene predisposto un apposito elenco. Ci si può iscrivere anche per più profili se in possesso dei requisiti.
CHI NON PUÒ PARTECIPARE AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA
Non possono partecipare coloro che, per il medesimo profilo professionale, sono già inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti per le assunzioni a tempo indeterminato, negli elenchi provinciali ad esaurimento e/o nelle graduatorie provinciali ad esaurimento di collaboratore scolastico, nelle correlate graduatorie di istituto di prima e seconda fascia, della stessa provincia o per altro o altri profili profili professionali di diversa provincia.
Fanno eccezione coloro che desiderano cambiare provincia e, pertanto, presentano domanda di depennamento dalle graduatorie e/o elenchi in cui sono inseriti e domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia di un’altra provincia.
Vediamo nel dettaglio quali sono i profili professionali ATA e i relativi requisiti.
LE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI ATA 2024
L’ipotesi di rinnovo del CCNL scuola, non ancora in vigore ma il cui testo è già stato firmato da Sindacati e Ministero dell’Istruzione e del Merito-MIM (ex MIUR), prevede una nuova classificazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole.
In base alla nuova classificazione dei profili professionali ATA, le aree sono ridotte da 5 a 4, ovvero:
- Area dei Collaboratori (ex Area A), in cui rientra il profilo di Collaboratore scolastico;
- Area degli Operatori (ex Area AS), in cui rientrano i profili di Operatore scolastico e Operatore dei servizi agrari;
- Area degli Assistenti (ex Area B), in cui rientrano i profili di Assistente Amministrativo, Assistente Tecnico, Cuoco, Guardarobiere e Infermiere;
- Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex Area C e Area D che vengono accorpate).
Tra le novità previste dal nuovo contratto scuola c’è, dunque, l’introduzione di nuove figure professionali, in particolare l’Operatore scolastico.
Inoltre, per tutti i profili, eccetto quello di Collaboratore Scolastico, è necessario possedere la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale che diventa titolo di accesso.
REQUISITI DI ACCESSO
Per partecipare al concorso personale ATA terza fascia ed entrare in graduatoria è necessario essere in possesso dei requisiti generali di accesso al pubblico impiego, del titolo di studio richiesto per ciascun profilo professionale e, per tutti i profili ad esclusione del collaboratore scolastico, serve anche la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale che è una novità introdotta nel 2024.
Il titolo di studio minimo richiesto è il diploma di qualifica professionale, oppure serve un diploma o di una laurea. La licenza media non è più sufficiente per accedere, salvo le eccezioni previste dallo scorso bando.
Nello specifico, per partecipare al bando ATA è necessario possedere i seguenti titoli di studio in base al profilo professionale di riferimento:
COLLABORATORE SCOLASTICO (Bidello)
Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione.
OPERATORE SCOLASTICO
Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale oppure Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 – con promozione alla classe IV – da cui emerga il raggiungimento delle abilità, conoscenze e competenze minime necessarie per il superamento del predetto periodo di istruzione unitamente a certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale e certificazione di competenze socio-assistenziali.
OPERATORE DEI SERVIZI AGRARI
Attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
ASSISTENTE AMMINISTRATIVO
Diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
ASSISTENTE TECNICO
Diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale. I diplomi richiesti vengono indicati nell’apposita tabella allegata al bando.
CUOCO
Diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
GUARDAROBIERE
Diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
INFERMIERE
Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE – personale destinato ai servizi amministrativi
Laurea (triennale o magistrale) in giurisprudenza, in scienze politiche sociali e amministrative, in economia o titoli equipollenti e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE – personale destinato ai servizi tecnici
Laurea (triennale o magistrale) relativa allo specifico settore di competenza e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.
I titoli di studio conseguiti da cittadini stranieri sono validi, ai fini dell’accesso, solo se sono stati dichiarati equipollenti o equivalenti. Per coloro che sono inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia vigenti nel triennio scolastico precedente, generalmente, restano validi i titoli di studio in base ai quali avevano conseguito a pieno titolo l’inserimento in tali graduatorie.
ALTRI REQUISITI VALIDI
Hanno titolo, inoltre, all’inclusione nella terza fascia delle graduatorie per il personale ATA anche gli aspiranti che possiedono uno o più dei seguenti requisiti:
- iscrizione nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994);
- iscrizione nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per Collaboratori Scolastici, negli elenchi provinciali ad esaurimento per Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri e Guardarobieri, di cui al DM 75/2001, o negli elenchi provinciali ad esaurimento di Addetto alle aziende agrarie, di cui al DM 35/2004, corrispondenti al profilo richiesto;
- iscrizione nelle graduatorie d’istituto del precedente triennio;
- aver prestato almeno 30 giorni di servizio, anche non continuativi, in posti corrispondenti al profilo professionale richiesto (assunzione a tempo determinato), se prestati prima del 25 luglio 2008.
COME PREPARARSI AL CONCORSO ATA TERZA FASCIA 2024
In vista dell’uscita del nuovo concorso personale ATA per le graduatorie di III fascia è utile iniziare a prepararsi in anticipo, raccogliendo tutte le informazioni e i documenti (attestati, titoli di studio, periodi di servizio e simili) utili per determinare il punteggio in graduatorie e, di conseguenza, il posizionamento.
Conviene, inoltre, acquisire titoli utili per aumentare il punteggio in graduatoria, ad esempio specifici corsi di formazione e qualifiche. In questo modo è possibile ottenere un punteggio più alto e dunque scalare le posizioni in graduatoria, per avere più possibilità di ottenere un incarico di lavoro.
Solitamente, il bando prevede diversi titoli culturali e di servizio che danno diritto a dei punti in più per l’inserimento in graduatoria, indicati nell’Allegato A.
Ad esempio, il possesso di una laurea vale 2 punti per i profili di assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco e infermiere. Il diploma di maturità, invece, vale 3 punti per i profili di guardarobiere e addetto alle aziende agrarie. Inoltre, i titoli di servizio fanno aumentare il punteggio, quindi è utile fare supplenze in questi mesi che precedono l’uscita del bando.
Fonte: Ti consiglio un lavoro