La Segreteria Provinciale Snals di Milano rinnova l’iniziativa finalizzata al riconoscimento del diritto alla carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del valore di euro 500,00 prevista dalla L. 107/2015 anche nei confronti dei docenti precari.
L’iniziativa in collaborazione con lo Studio Legale Barboni e Associati di Milano è riservata agli iscritti che abbiano prestato servizio con contratti di supplenze annuali fino al 31 agosto, supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche, supplenze temporanee della durata di almeno 180 giorni ovvero protratte senza soluzione dal 1° febbraio fino al termine delle attività didattiche e prevede la proposizione di un ricorso al Giudice del Lavoro fondato sui principi di uguaglianza, buon andamento, cura della formazione e dell’elevazione professionale, sanciti dalla Costituzione e ribaditi anche dalla contrattazione collettiva, oltre che dei principi comunitari che vietano ogni forma di discriminazione tra i lavoratori a termine e quelli a tempo indeterminato.
Numerose sono le decisioni favorevoli finora ottenute dallo Studio Legale Barboni e Associati per conto di SNALS Milano su analoghe azioni già proposte, nella quali il Giudice ha sempre riconosciuto il diritto dei ricorrenti all’attribuzione della carta elettronica d’importo pari alla somma di euro 500,00 annui per le annualità lavorate quali docenti a tempo determinato successivamente all’entrata in vigore della l. 107/2015 nei limiti della prescrizione quinquennale.
Il ricorso è finalizzato ad ottenere l’accertamento del diritto alla c.d. carta docente in favore dei precari, con pagamento dei relativi importi annuali pari a euro 500.00, con riferimento a tutti gli anni di servizio a tempo determinato resi in favore dell’amministrazione scolastica compresi fra gli a.s. 2020/21 e 2024/25 (tenuto conto della prescrizione quinquennale). I docenti interessati al ricorso devono produrre: la scheda di adesione, che insieme ai documenti richiesti nella stessa scheda, diffida e procura – dovranno essere compilati, consegnati e firmati in originale presso la sede SNALS.
A tal fine, si allega:
- 1) Scheda di adesione (da sottoscrivere e consegnare compilata); scarica qui il documento
- 2) Modello di diffida (da sottoscrivere, inviare via PEC ai 3 indirizzi indicati e consegnare insieme alle copie delle ricevute di trasmissione); scarica qui il documento
- 3) procura (da sottoscrivere di persona presso l’ufficio della sede di Milano).
Nota bene: a) Le eventuali spese, liquidate dal giudice in caso di condanna, resteranno a carico dei ricorrenti; b) I restanti costi per l’assistenza legale nella procedura continueranno a restare a carico della Segreteria Provinciale a condizione che i ricorrenti restino iscritti allo Snals per l’intera causa. Diversamente ai legali saranno dovute le competenze e le spese nella misura prevista dalle vigenti tariffe professionali.
La raccolta delle adesioni all’iniziativa giudiziaria terminerà il prossimo 31 marzo 2025.
Il Segretario Provinciale dello SNALS di Milano
Prof. Giuseppe Antinolfi