Prioritaria la ripartenza in sicurezza delle scuole a settembre
Dopo un serrato confronto con il MI, che si è concluso in nottata, lo Snals-Confsal, di fronte al permanere di una situazione di emergenza sanitaria che non accenna a diminuire, ha chiesto ed ottenuto la certezza di risorse, condizione indispensabile per un’effettiva riapertura in sicurezza dell’anno scolastico.
Le condizioni poste dallo Snals-Confsal per la sottoscrizione del protocollo e per garantire l’avvio delle lezioni in sicurezza sono state:
- sdoppiamento delle classi numerose, per assicurare il distanziamento di almeno un metro tra i banchi e di due metri tra cattedra e banchi;
- aumento dell’ organico di fatto e quindi personale aggiuntivo;
- effettuazione di test diagnostici al personale scolastico, a carico di un fondo scolastico appositamente dedicato e attraverso convenzioni stipulate dalle scuole con le ASL o con strutture accreditate, secondo le modalità previste dall’Autorità sanitaria; tra i diversi test già previsti dal sistema sanitario c’è quello salivare, come da circolare del Ministero della Salute del 14 maggio 2021;
- corsia preferenziale per la vaccinazione al personale scolastico;
- garanzie di tutele estese per i lavoratori fragili;
- attivazione di un piano di screening e di monitoraggio della popolazione scolastica, ai fini della prevenzione e del contrasto al contagio da Covid-19;
- sistemi efficaci di aerificazione e sanificazione in ogni aula e ambiente scolastico;
- reclutamento, attraverso contratti a tempo determinato, di unità aggiuntive di personale ATA.
L’intesa prevede anche l’apertura di un apposito tavolo di confronto tra l’amministrazione e le OO.SS. firmatarie il protocollo per i necessari emendamenti al DL 111/21 prima che sia convertito in legge.
Tra le priorità dello Snals-Confsal rimane l’eliminazione definitiva delle cosiddette classi pollaio.
Lo Snals-Confsal sarà come sempre attento e vigile per impedire che si intervenga in materia di rapporto di lavoro senza la necessaria condivisione di ogni misura che possa comprimere i diritti di tutti i lavoratori della scuola.
Roma 14 agosto 2021
Il Segretario Generale
Elvira Serafini