Le scuole devono implementare il loro impegno formativo ed educativo per porre fine alla guerra e alla violenza alla radice e costruire un mondo più pacifico. Un pianeta che ha bisogno di educazione ai sentimenti e alla comprensione reciproca per costruire relazioni positive a tutti i livelli. Le scuole devono impegnarsi per sfidare la guerra e la violenza. E’ necessario promuovere un’educazione radicata nella pace e nella giustizia positive. Come insegnanti, educatori e giovani bisogna far quadrato per sviluppare e condividere risorse e pratiche creative di educazione alla pace. (Nobile Filippo – dirigente scolastico)
Dal film “Il Grande dittatore” del 1940: il monologo di Charlie Chaplin che ha fatto emozionare tutto il mondo, parole che suonano ancora oggi tremendamente attuali.