Il Ministero dell’Istruzione ha convocato le organizzazioni sindacali per l’informativa sugli organici docenti 2021/2022, presentando per l’occasione la bozza di Decreto Interministeriale.
Sostanzialmente vengono confermati i posti degli anni precedenti, anche se gli organici risultano comunque insufficienti per garantire adeguatamente il diritto all’istruzione.
In continuità con la Legge di Bilancio 2021 (L. 178/2020) ci sarà l’incremento di ulteriori 11.000 posti di sostegno, stabilizzati da quelli annualmente concessi in deroga. Inalterato il contingente per il potenziamento dell’organico dell’autonomia e per l’adeguamento alle situazioni di fatto.
Quasi 9mila posti per le classi in deroga, cioè quelle classi che sono al di sotto dei numeri consentiti in determinate situazioni (come ad esempio in zone montane).
La vera novità è quella che riguarda l’organico alla scuola primaria per l’educazione motoria. Oltre 2mila i posti previsti (2247 per l’esattezza), ma solo in 13 istituti scolastici si riesce ad avere una cattedra completa. In tutto il resto, invece, non si riesce ad avere un posto completo per ogni scuola (ricordiamo che per l’anno prossimo l’educazione motoria alla primaria è solo per la quinta classe).
Il Ministero, secondo quanto raccolto, vuole fare in fretta anche perché degli organici si possono definire tutte le altre faccende che riguardano l’ordinato avvio del prossimo anno scolastico. Importante, però, sarà il parere del Ministero dell’Economia, al momento, ancora mancante.
da OrizzonteScuola
Di Andrea Carlino