Il Ministro Valditara: “Recepite le istanze dei docenti e garantita la continuità didattica nell’interesse degli studenti”
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi l’ordinanza sulla mobilità del personale docente, educativo e ATA per l’anno scolastico 2023-2024. La firma è avvenuta dopo un confronto costruttivo con le Organizzazioni Sindacali, centrato sull’applicazione dei vincoli normativi alla mobilità, in particolare sulla categoria dei docenti neo-immessi in ruolo.
Il periodo per la presentazione delle domande di mobilità è il seguente:
- per il personale docente dal 6 al 21 marzo 2023 con pubblicazione degli esiti il 24 maggio 2023;
- per il personale educativo dal 9 al 29 marzo 2023 con pubblicazione degli esiti il 29 maggio 2023;
- per il personale ATA dal 17 marzo al 3 aprile 2023 con pubblicazione degli esiti il 1°giugno 2023.
Nonostante le pressioni dei sindacati e politica, il Ministero non ha ceduto sulla questione dei vincoli triennali di permanenza, pertanto non potranno partecipare alle operazioni della mobilità scuola 2023 i seguenti docenti:
- chi a seguito dei trasferimenti dello scorso anno, ha ottenuto il 1° settembre 2022 una sede in provincia diversa da quella di titolarità.
- I neo immessi in ruolo a decorrere dal 1° settembre 2022 non possono partecipare alla mobilità prima del passare di tre anni (in base al Decreto-Legge n. 36/2022 convertito in legge n. 79/22 che ha modificato il D.lgs. 59/2017, comma 5, articolo 13).
I neoimmessi in ruolo a.s. 2022 possono presentare domanda di mobilità con “riserva” in attesa di un eventuale intervento legislativo che dovrà sospendere il vincolo previsto (solo per l’a.s. 2023/24). In assenza di una disposizione in merito, la domanda verrà respinta.