Nella prossima estate saranno effettuate le nuove immissioni in ruolo, ma molti posti in organico resteranno vuoti anche in conseguenza dei pensionamenti quota 100. Tutto ciò comporterà gravi disagi all’inizio del nuovo anno scolastico. Pertanto il CSPI auspica l’adozione di un provvedimento straordinario che consenta l’immissione in ruolo dall’ 1 settembre 2019 ricorrendo a tutte le graduatorie (GAE e graduatorie dei concorsi 2016 e 2018, favorendo per questi ultimi, eventuali disponibilità volontarie alle assunzioni fuori dall’ambito regionale previsto dal rispettivo bando di concorso).
Il CSPI ritiene anche che il numero dei posti da coprire con nomine di ruolo sia adeguato alla rilevanza delle disponibilità di organico e che, per le classi di concorso che presentano posti eccedenti le GaE, si proceda immediatamente a bandire i concorsi ordinari per infanzia, primaria e secondaria.