Il Segretario generale SNALS: Tutto si può dire tranne che ci siano risorse per un contratto adeguato a quello che è l’impegno del personale scolastico. Delle problematiche di oggi, ma con uno sguardo al futuro, se ne parlerà al Convegno il prossimo 23 ottobre a Roma.
Serafini (Snals): “Nella legge di bilancio non ci sono risorse adeguate per la scuola”
Nico Perrone dell’Agenzia DIRE ha intervistato il Segretario generale SNALS-Confsal, Elvira Serafini. Di seguito, la trascrizione della videointervista:
“Tutto si può dire tranne che ci siano risorse per un contratto adeguato a quello che è l’impegno del personale scolastico“, ha detto il segretario generale Snals Confsal
ROMA – “Già dal suo insediamento il ministro Fioramonti ha lasciato intendere che l’attenzione per il comparto sarebbe stata molto alta. Gli aumenti avrebbero raggiunto le tre cifre. Lui stesso ha presentato un piano di recupero fondi attraverso vari metodi tra cui la tassazione delle merendine o delle bevande gassate. Tutto ciò è stato anche più volte ribadito durante i nostri incontri al Miur. Ad oggi, tuttavia, nella legge di bilancio, tutto si può dire tranne che ci siano risorse per un contratto adeguato a quello che è l’impegno del personale scolastico“. Lo ha detto il segretario generale dello Snals Confsal, Elvira Serafini, intervistata dal direttore dell’agenzia Dire, Nico Perrone.
Sempre a proposito del rinnovo del contratto, ormai scaduto il 31 dicembre dello scorso anno, Serafini ha ricordato che in vista dell’apertura della stagione contrattuale “si ipotizza un aumento di 100 euro”. Tuttavia, si tratta di una cifra che deriva dalla “conferma degli 80 euro più i 20 euro del bonus”. “Parliamo quindi di soldi già nostri – ha aggiunto la sindacalista – in questo caso un possiamo quindi parlare di un gioco delle tre carte”. “La scuola – ha concluso Serafini – funziona grazie all’impegno del suo personale che nonostante i grandi sacrifici e retribuzioni non adeguate, dà sempre il massimo. Noi ci batteremo sempre per far sì che chi a vive la scuola venga riconosciuto quanto merita perché lo stipendio attuale è uno schiaffo alla categoria“.
AUTONOMIA RAFFORZATA? “NON PER L’ISTRUZIONE”
“L’autonomia rafforzata chiesta dalle Regioni del Nord non può assolutamente riguardare il comparto Istruzione. In questo c’è grande compattezza di tutto il sindacato, da nord a sud”, spiega Serafini.
“IL 23 OTTOBRE A ROMA PROPOSTE PER IL FUTURO”
“L’intero comparto Istruzione è una colonna portante del nostro Paese. Se davvero l’Italia vuole ripartire deve investire su questo settore”. Lo ha detto il segretario generale dello Snals Confsal, Elvira Serafini, intervistata dal direttore dell’agenzia Dire, Nico Perrone.
Proprio “sulle problematiche di oggi ma soprattutto con uno sguardo al futuro” il 23 ottobre a Roma lo Snals ha organizzato un momento importante di confronto dal titolo ‘Politiche per l’Istruzione e la Ricerca’: “Sarà un occasione per fare il punto su tutte le tematiche riguardanti il settore – ha aggiunto Serafini – perchè tutte le parti devono lavorare sinergicamente per formare i cittadini di domani e immaginare la scuola del futuro”.
“ACCORDO DELL’ 1 OTTOBRE SUI PRECARI È SOLO L’INIZIO”
L’accordo siglato il primo ottobre con il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, “sull’assunzione dei precari è soltanto l’inizio. Nei vari tavoli tecnici andremo a sciogliere tutti i nodi. Tra questi, quelli dei docenti che giustamente pretendono un avanzamento di carriera, dei precari e dei diplomati magistrali, dei direttori dei servizi amministrativi. Ad ogni tavolo tecnico andremo ad analizzare con attenzione ogni problema e saremo molto attenti a quelle che sono le esigenze di tutto il personale”.