L’Ipotesi di CCNI definisce i criteri per la distribuzione delle risorse da destinare al finanziamento delle iniziative di Miglioramento dell’Offerta Formativa, approvate dai rispettivi Collegi dei Docenti.
Il 25 novembre, si è svolto presso il MAECI, il previsto incontro per la sottoscrizione del CCNI a.s. 2019/2020 concernente i progetti dell’offerta formativa.
Al predetto incontro erano presenti i rappresentanti del MAECI il consigliere Nocella, la dirigente scolastica Maggi, la dirigente scolastica Lanzi, la dirigente Clerici; per il MIUR la dott.ssa Busceti; la delegazione dello Snals-Confsal e le altre OO.SS.
L’Ipotesi di CCNI definisce i criteri per la distribuzione delle risorse da destinare al finanziamento delle iniziative di Miglioramento dell’Offerta Formativa, approvate dai rispettivi Collegi dei Docenti.
Per l’anno scolastico 2019/2020, dall’importo complessivo disponibile, pari a euro 964.841,00 -lordo Stato- sono detratti gli importi corrispondenti sino ad un massimo di n. 60 funzioni strumentali, ognuna delle quali di importo lordo Stato pari a 1.924,32 (euro 1.549,37 lordo dipendente), per un totale lordo Stato di euro 115.459,05, da distribuire a tutte le sedi in cui opera un collegio dei docenti. Le risorse non utilizzate saranno comunicate ai Ministeri competenti al fine della loro riassegnazione ai sensi del comma 3 dell’art.104 del CCNL SCUOLA 2006/2009.
I progetti, oltre ad essere coerenti con il PTOF, devono tener presente le esigenze formative e, nel caso affrontino tematiche sensibili in relazione al Paese, devono essere condivisi con l’Ambasciata e l’Ufficio Consolare di riferimento, nonché con l’Ufficio V della DGSP.
Le Istituzioni Scolastiche all’estero adotteranno i criteri indicati nel testo nella definizione dei progetti relativi all’’integrazione degli alunni diversamente abili e all’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, nella programmazione delle attività aggiuntive e nella progettazione delle iniziative di formazione ed aggiornamento funzionali alle attività.
L’Ufficio V della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese trasmetterà alle Sedi un messaggio contenente le indicazioni in merito agli adempimenti di competenza dei Dirigenti Scolastici, dei DSGA e dei Collegi dei Docenti.
Il testo dell’Ipotesi è correlato dalla tabella A indicante la ripartizione delle risorse alle sedi.