CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE FINALIZZATE ALLA VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE DEI DOCENTI
Le risorse del fondo in oggetto saranno ripartite nella misura dell ’80 per cento in proporzione al numero di posti relativi alla dotazione organica del personale docente di ogni istituzione scolastica ed educativa statale e per il restante 20per cento sulla base di fattori di complessità delle istituzioni scolastiche e delle aree soggette a maggiore rischio educativo.
I predetti fattori di complessità per la distribuzione del 20 per cento delle risorse del fondo saranno individuati sulla base dei seguenti indicatori, aventi tutti il medesimo peso:
1. percentuale di alunni con disabilità;
2. percentuale di alunni stranieri;
3. numero medio di alunni per classe;
4. percentuale di sedi scolastiche in aree totalmente montane o in piccole isole.
I predetti criteri di ripartizione del fondo a livello territoriale e tra le singole istituzioni scolastiche saranno recepiti in apposito decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
NOTA MIUR 27 GIUGNO 2018: PASSAGGIO DA AMBITO TERRITORIALE A SCUOLA PER L’A.S. 2018/2019
Si tramette in allegato alla presente l’ipotesi di C.C.N.I. in oggetto, in attesa del perfezionamento dell’iter di certificazione previsto ai sensi dell’art. 40 comma 3-sexies, del D. l. vo 165/01. In particolare la nuova ipotesi di contratto, tiene conto nella sua articolazione della disciplina transitoria dovuta al rinnovo del CCNL di comparto, nonché dell’ormai avvenuta pubblicazione degli esiti della mobilità della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, oltre che della conclusione del lavoro dei Collegi dei docenti, fattore che non consente l’attivazione delle procedure di compartecipazione ed imparzialità nella definizione dei criteri oggettivi di individuazione. Pertanto al fine di garantire il regolare avvio dell’anno scolastico, si prevede che per l’ a.s. 2018/19 una procedura semplificata secondo cui gli Uffici scolastici territorialmente competenti provvederanno con apposita funzione di individuazione all’assegnazione dei docenti alle scuole di riferimento, secondo la seguente tempistica:
I ciclo
Pubblicazione movimenti – 27 giugno – con secondaria I grado
Inserimento POLIS Prima scuola di preferenza – dal 28 giugno al 5luglio
Precedenze assegnazione ex art. 13 CCMI Mobilità – dal 28 giugno al 4 luglio
Assegnazione da ambito a scuola dagli U.S.R. – dal 9 al 23 luglio
II ciclo
Pubblicazione movimenti – 13 luglio con secondaria II grado
Inserimento POLIS Prima scuola di preferenza – dal 13 al 23 luglio
Precedenze assegnazione ex art. 13 CCMI Mobilità – dal 13 al 23 luglio
Assegnazione da ambito a scuola dagli U.S.R.- dal 24 al 27 luglio
I docenti trasferiti su ambito- tramite la funzione resa disponibile su Istanze on line – indicheranno nell’apposita sezione, l’istituzione scolastica di partenza, necessaria per la successiva assegnazione delle sedi di competenza di codesti Uffici Scolastici. Qualora il docente non esprima la scuola di prima preferenza verrà considerata come prima preferenza la scuola capofila di ambito. Entro i termini sopra riportati, l’Ufficio scolastico competente per territorio provvede ad assegnare prioritariamente alle scuole i docenti titolari su ambito, beneficiari delle precedenze di legge previste dal CCNI mobilità del 7 marzo 2018, articolo 13. Successivamente i suddetti Uffici provvederanno, utilizzando l’apposita procedura informatica, al l’assegnazione della sede ai restanti docenti provenienti dalle operazioni di mobilità e titolari su ambito. A tal fine, l’Ufficio scolastico procede in ordine di graduatoria secondo il punteggio con cui si è conseguita la mobilità su ambito.
I dirigenti scolastici nell’attribuzione dell’incarico triennale al docente loro assegnato avranno cura di verificare, nell’eventualità della presenza di cattedre ad orario esterno, che i docenti già titolari siano riassorbiti sulla cattedra interna ai sensi dell’articolo 11 del CCNI Mobilità.
Immissioni in ruolo
Successivamente alla pubblicazione dei trasferimenti per la scuola secondaria di secondo grado , sarà possibile procedere alla determinazione dei contingenti, ripartiti per provincia, classe di concorso/tipo posto, da destinare alle nomine in ruolo. Tale contingente sarà trasmesso alle SS.LL., unitamente al decreto ministeriale relativo alle immissioni in ruolo del personale docente, dopo aver ricevuto la prescritta autorizzazione del Ministero dell’Economia e Finanze e della Funzione Pubblica. A seguito di tale trasmissione, presumibilmente entro la fine di luglio, codesti Uffici avranno cura di avviare tempestivamente le operazioni di convocazione e di individuazione dell’ambito, con contestuale assegnazione della sede, ai docenti neo-immessi in ruolo, secondo la tempistica che verrà successivamente condivisa con le SS.LL.
Con separata nota saranno trasmessi, altresì, i decreti ministeriali di autorizzazione alle nomine in ruolo del personale educativo ed ATA, unitamente ai relativi contingenti e saranno fornite le necessarie istruzioni per le relative operazioni di nomina in ruolo. Si ringrazia per la consueta e preziosa collaborazione.
IPOTESI di Contratto collettivo nazionale integrativo sul passaggio da ambito territoriale a scuola per l’a.s. 2018/2019, ai sensi dell’articolo l, commi 79 Il successivi, della legge 13 luglio 2015, n. 107
Articolo l – La procedura è finalizzata alla copertura, con personale titolare su ambito territoriale, dei posti vacanti e disponibili nell’ organico dell’autonomia.
Articolo 2 – Ciascuna fase si svolge secondo un calendario nazionale. Sono pertanto previsti:
a) un termine unico, distinto per ciclo di istruzione, per la definizione dei posti disponibili;
b) un termine unico distinto per ciclo di istruzione per la scelta tramite Polis della scuola “di prima preferenza” per la procedura informatizzata di cui all’articolo 4 del presente contratto;
c) un termine ultimo unico per la trasmissione al SIDI della sede di assegna7.ione.
Articolo 3 – Entro il termine stabilito a livello nazionale, l’Ufficio scolastico competente per territorio provvede ad assegnare prioritariamente alle scuole i docenti titolari su ambito beneficiari delle precedenze di legge previste dal CCN I mobilità del 7 marzo 2018, articolo 13.
Articolo 4 – L’Ufficio scolastico competente per territorio provvede, tramite SIDI, al conferimento degli incarichi ai docenti già di ruolo provenienti dalle operazioni di mobilità e titolari su ambito. A tal fine, l’Ufficio scolastico procede in ordine di graduatoria secondo il punteggio con cui si è conseguita la mobilità su ambito.
Articolo 5 – A seguito delle operazioni di cui al precedente articolo 4, l’Ufficio scolastico relativamente ai docenti immessi in ruolo da graduatorie di merito concorsuali e successivamente per docenti immessi in ruolo dalle graduatorie ad esaurimento, contestualmente all’assegnazione dell’ambito di titolarità procede, secondo il punteggio dei relativi elenchi e graduatorie, all’individuazione della scuola sede di incarico.