Importante vittoria per cinque dipendenti della scuola, appartenenti al personale docente ed ATA, i quali si erano rivolti allo Snals di Milano per vedersi riconoscere l’intero servizio pre ruolo reso presso scuole statali ed in particolare le differenze stipendiali e i punteggi maturati durante il periodo di precariato.
L’azione è stata patrocinata dagli avvocati Barboni, Nardone e Lacalamita dello Studio legale Barboni e Associati di Milano, i quali si sono rivolti al Giudice del Tribunale di Pavia chiedendo che venissero rispettati ed applicati i principi dell’ordinamento comunitario e nazionale di uguaglianza e di non discriminazione tra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato, anche in ordine all’anzianità di servizio.
Con sentenza n.132 dell’1.7.2020 il Giudice del lavoro di Pavia ha accolto le ragioni esposte dai richiamati difensori e ha dichiarato il diritto del personale docente e ATA a vedersi riconoscere, ai fini economici e giuridici, tutti i servizi pre ruolo da questi resi, ovvero le differenze retributive maturate durante il periodo di precariato sulla base dei servizi effettivamente svolti.
Grazie alla professionalità dei legali che hanno patrocinato la causa, lo Snals ha tutelato e difeso i ricorrenti dall’attuale sistema di computo parziale dei servizi pre ruolo che si ripercuote inevitabilmente e sfavorevolmente sulla ricostruzione di carriera e sulla progressione stipendiale del personale scolastico, così come sul futuro calcolo della pensione.
Il Segretario Provinciale dello SNALS di Milano
Prof. Giuseppe Antinolfi